martedì 17 novembre 2015

CAMACHO, UNO SCORPIONE NEL NOSTRO WALK-IN HUMIDOR

Camacho Cigars è stata fondata nel 1961 da Simon Camacho e acquistata dalla famiglia Eiroa nel 1995. Ora, parte del gruppo Oettinger Davidoff, Camacho Cigars ha sede a Danli, in Honduras ed è specializzata in sigari handmade realizzati con foglie di semi cubani.

Oggi, Camacho Cigars e Bayer CropScience hanno firmato una partnership di lavoro nell'ambito del programma alimentare di Bayer Management. La nuova alleanza ha determinato Camacho Cigars come l'unica azienda del tabacco nella storia ad essere in regola con le severe norme internazionali in materia di buone prassi di fabbricazione e Buone Pratiche Agricole (GAP). Rispettando le pratiche previste dalla Bayer CropScience, Camacho Cigars garantisce la gestione responsabile delle risorse naturali, pesticidi bio-compatibili, sicurezza industriale, e la biosicurezza. Il partenariato catena alimentare è il primo di molti passi nel disegno di Camacho per un più elevato livello di responsabilità sociale e di promozione è nella produzione di sigari di qualità più alti nel mondo.
                                                                                                  Fonte wikipedia

Dopo il positivo riscontro ottenuto con il 10th ANNIVERSARY LIMITED EDITION (ancora disponibile, scontato del 50%), abbiamo introdotto nel nostro vitolario, alcuni pezzi della nuova linea di casa Camacho.
Vestiti con un packaging rivisitato e fregiati col nuovo logo con lo scorpione, i box sono costituiti da sigari torcidi con diversi tipi di tabacco, riconoscibili dal colore della scatola.

Attualmente sono disponibili, nel formato robusto, due diversi confezionamenti: Criollo, Corojo e Connecticut, contengono dieci sigari inseriti nel pratico tubo di alluminio. Ecuador e il celeberrimo Triple Maduro, si presentano invece in box da venti pezzi, inseriti ognuno nell’involucro trasparente per preservarne la freschezza.

Costantemente attenti alle novità e ai gusti dei nostri clienti, cerchiamo sempre di essere in sintonia con le esigenze e i desideri dell’aficionado che viene a farci visita, anche alla ricerca di qualcosa di nuovo. Cerchiamo quindi di offrire la massima varietà possibile, per chi orienta le proprie scelte tra nuove produzioni e garantite conferme, entrate ormai tra i classici del panorama sigarofilo.


martedì 10 novembre 2015

TATUAJE “BLACK LABEL CORONA GORDA 2013”

VITOLA: Corona Gorda
TAGLIA: Cepo 46 x 143 mm di lunghezza

Lanciata sul mercato tra il black Friday e il Natale di un paio di anni fa, la giara Tatuaje occupa un posto in primo piano tra le varie edizioni speciali, studiate e prodotte da Pete Johnson.

Prodotta in diecimila unità, ormai quasi tutte esaurite, la giara contiene 19 sigari torciti appositamente, di formato corona gorda.
Il sigaro fascettato con la speciale “black label”, nasce dopo una ricerca del master blender, che voleva riproporre la forza e gli aromi provati, fumando un custom made, durante un periodo di vacanza.

La capa è di color maduro dai toni gialli, liscia e asciutta, ben tirata e senza particolari venature, emana note di fave di cacao e terriccio.
All’accensione, il sigaro si rivela davvero complesso: un miscela di aromi che vanno dal terroso agli agrumi, con un sapore leggermente acido in bocca. Ci si accorge sin da subito della particolare scelta fatta nel miscelare foglie puro Nicaragua, avvolte da una foglia di fascia Criollo.

A metà fumata, rivela un sapore asciutto e leggermente dolce, con note di cacao e un’incisiva nota pepata al naso.
La combustione è regolare e il tiraggio ben calibrato, la cenere è compatta e di colore bianco.
La fumata procede regalando una varietà di aromi via via diversi: sul finale infatti, rimane una complessità di note che aggiunge, a quanto percepito, caffè, tostato e legno. La grandezza di questo sigaro sta, al fumatore più attento, al numero di sfumature aromatiche che sa regalare. Si comprende facilmente quindi, quanto lavoro di ricerca ci sia stato, nel trovare la giusta combinazione di foglie, per creare un blend all’altezza di questa release, confezionata in questa giara, diventata ormai un oggetto ambito da molti collezionisti.

La fumata si conclude dopo circa 70 minuti, lasciando in bocca una persistenza molto lunga. Un sigaro che merita un posto speciale nell’humidor di ogni aficionado che ama regalarsi una fumata di livello, mai scomposta ed eccessivamente carica di nicotina, dove l’ampiezza e la complessità aromatica la fanno da padrone.


Disponibile presso il nostro punto vendita al pezzo e nella celebre giara in vinile da 19 pezzi.

martedì 3 novembre 2015

NOSTRANO DEL BRENTA “IL DUCALE”

Ancora elettrizzati per la nomina a distributori esclusivi sul territorio svizzero dell’intero vitolario della casa veneta, decidiamo di festeggiare questo nuovo traguardo “assaggiando” uno dei prodotti disponibili nei nostri punti vendita: Il Ducale.

Realizzato seguendo i dettami stabiliti dal Consorzio Tabacchicoltori Monte Grappa, Il Ducale è confezionato con due foglie, fascia a sottofascia, precedentemente fermentate e sagomate. Proprio la foglia di sottofascia, elemento di distinzione rispetto al sigaro toscano, avvolge la pupa per qualche giorno, prima di essere coperta dalla foglia di fascia, completando la realizzazione del sigaro. Ciò che distingue questo manufatto è la cura all’aria, a differenza del toscano che come sappiamo è “fire cured”. Altro elemento distintivo è la realizzazione della forma che, a differenza del comune sigaro caraibico, non viene indotta tramite alcuna pressa, ma grazie alle sapienti mani delle sigaraie. Una volta completati, i sigari vengono depositati in apposite celle per il processo di asciugatura e maturazione.
Durante tutte le fasi di realizzazione, vengono effettuati numerosi test qualitativi, ogni sigaro scartato verrà sbriciolato e, dove possibile, riutilizzato come ripieno per successive manifatture.
Seguendo le indicazioni del Consorzio sulla degustazione, approcciamo Il Ducale affidandoci ai cinque sensi:
Vista: Il Ducale misura 173 mm di forma bi-troncoconica con un colore bruno dai toni gialli;
Udito: portandolo all’orecchio e premendo col pollice e l’indice, si sente un leggero scricchiolio, segnale che le foglie presentano il corretto livello di umidità;
Tatto: facendolo passare tra le dita lungo tutta la lunghezza, si percepisce come il riempimento sia uniforme, la capa serica è attraversata da alcune caratteristiche venature che ne contraddistinguono il profilo;
Olfatto: il profumo è delicato sulla capa e poco più accentuato ad uno dei due piedi, si rilevano note di nocciola, fieno e legno;
Gusto: all’accensione parte molto delicato, data anche la ridotta dimensione del braciere, tiraggio e combustione impeccabili. A metà, nel massimo della sua apertura, alle note di frutta secca e legno, si rilevano note pepate al naso. La forza non è mai eccessiva. Sul finale si aggiungono note di mandorla e una persistenza dolce permane in bocca, anche dopo averlo spento, dopo circa un’ora e mezza.

Un sigaro davvero godibile! 

Disponibile in confezione da due sigari