lunedì 9 marzo 2015

TATUAJE “X ANNIVERSARY” BON CHASSEUR

VITOLA: Robusto
TAGLIA: Cepo 52 x 136,5 mm di lunghezza

Il Bon Chasseur è stato lanciato nel 2013 per celebrare un decennio di fondazione di Tatuaje.
E’ il risultato della collaborazione tra Pete Johnson e Don Pepin Garcia; fabbricato da My Father Cigar ad Esteli, invece di Miami (Anche se l’anilla riporta in basso il nome della città della Florida).


Il sigaro è particolare nella sua semplicità.
L’anilla è un ovale marrone opaco con lettere e fregi dorati, ai lati riporta la dicitura: "Seleccion de Cazador.
La capa, di origine ecuadoregna, è incredibilmente grassa, di color cioccolato, è stupenda e alla luce riflette dei toni dorati. Presenta diverse venature pronunciate che caratterizzano maggiormente il sigaro. Il piede “incompiuto” dà quel tocco di artigianalità che ben si sposa con lo stile sobrio dell’anilla.

A crudo si percepiscono aromi di cacao, caffè espresso, cuoio, legno e una nota di agrumi. Procediamo con l’accensione.

Ai primi puff notiamo come questo Bon Chasseur abbia un profilo molto equilibrato. In bocca lascia una persistente nota di caffè e crema. Il tiraggio è abbondante e la forza nicotinica si attesta su livelli medio leggeri, ottimi per una fumata dopo pranzo. Gli aromi percepiti miscelano nocciola, legno e cuoio. Il sigaro regala una fumata vellutata, sfumata da piccole note pepate e di spezie, risultando nel complesso poco pungente.
La cenere è di colore bianco e molto compatta, viene persa a blocchi lasciando il braciere piatto senza particolari frastagliature.

La dolcezza di questo sigaro supera di gran lunga le note pepate, frutta secca e agrumi si percepiscono nel secondo tercio, per esperienza presumo che tale caratteristica sia una particolarità della foglia ecuadoregna utilizzata per la fascia, che stempera le note terrose tipiche dei sigari del Nicaragua, rendendo la fumata meno grezza e più indicata ad un sigaro celebrativo.

Il sigaro non ha bisogno di alcuna correzione, la combustione procedere regolare e la fumata è così cremosa che non c’è bisogno di sorseggiare alcunché per combattere la secchezza che solitamente provoca una fumata abbondante come questa.

La forza si conferma su livelli medi per tutto l’ultimo tercio che presenta gli stessi aromi dell’inizio, mantenendo integra la cremosità e le note di frutta secca e cacao.
Lasciamo spegnere il sigaro dopo un’ora e venti di fumata, davvero sorprendente. Il Bon Chasseur si presenta in un box di legno massiccio, i venti sigari che contiene sono arrotolati in una pellicola di carta stagnola, l’unica particolarità di un sigaro che non si perde in inutili orpelli di forma, giocando tutte le sue carte nella sostanza…e che sostanza!


La nostra personale valutazione è di 90/100

Nessun commento:

Posta un commento